All’interno della ricerca nazionale coordinata da Bernardo Secchi, l’unità di ricerca ha approfondito, oltre il caso studio dell’area metropolitana torinese, anche quelli delle valli-corridoio di Susa e di Aosta e delle fasce pedemontane in provincia di Torino e di Cuneo. L’esito è una mappatura delle strutturazioni e trasformazioni insediative del Piemonte occidentale e della Valle d’Aosta, che potrebbe servire da riferimento per le politiche di area vasta a livello locale. Centrale è soprattutto il nuovo intreccio che si viene a definire tra substrato geomorfologico e configurazioni insediative, potenziale punto di partenza per progettualità integrate e di segno innovativo.