L’edificio, denominato in seguito Colonia Médail, rappresenta forse la più importante realizzazione in puro stile razionalista delle Alpi occidentali italiane. Qui le maniche e i padiglioni si collocano sul terreno alla ricerca della massima insolazione e vista sul paesaggio, disponendosi intorno a una torre che si configura come l’elemento baricentrico e di equilibrio della composizione volumetrica. Un edificio privo di ogni concessione linguistica nei confronti dell’ambiente montano, in cui centrale è l’articolazione dei percorsi e degli spazi esterni e interni, e che trova la sua legittimazione nel programma funzionale e nel purismo delle forme.
