Conferenza

IL SISMA IN EMILIA - "Interventi e strategie per la ricostruzione"
Venerdì 1 Marzo 2013 - Politecnico di Torino


Dopo i recenti terremoti in Emilia la macchina della solidarietà, libera e istituzionale, come sempre, si è attivata. Le Università italiane si sono poste sotto l’ombrello organizzativo e la bandiera di RELUIS (Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica), organizzazione delegata a gestire finanziariamente gli interventi da parte del Dipartimento nazionale della Protezione Civile. In Piemonte, tuttavia, si è da tempo realizzato un rapporto di stretta collaborazione tra Settore Sismico della Regione Piemonte e il Dipartimento di Ingegneria Strutturale, Edile e Geotecnica - DISEG - del Politecnico di Torino. Il DISEG/Politecnico ha deciso di dar corpo a quella collaborazione anche nel
momento dell’offerta di sostegno di solidarietà alle comunità colpite dai sismi emiliani, in termini di azione condivisa e reciproca formazione. Per tener fede a questa scelta si è dovuto rinunciare al supporto finanziario nazionale, a causa della difficoltà di RELUIS di inquadrare nella propria organizzazione un intervento congiunto Ateneo-Pubblica Amministrazione. La presenza del Politecnico in Emilia è stata quindi supportata direttamente dal Rettore grazie all’impiego delle risorse del 5x1000 IRPEF. Il personale docente e tecnico del DISEG è stato presente a Mirandola, dove aveva sede il campo della Regione Piemonte e poi a Concordia sul Secchia, Comune adottato dalla Provincia di Torino. Le valutazioni di vulnerabilità e agibilità sono state affiancate da attività di analisi delle informazioni raccolte, di formazione, sismologica e ingegneristica e sperimentazione di soluzioni
tecnologiche innovative nella gestione delle comunicazioni e nella trasmissione dei dati in condizioni di emergenza post-sismica. L’incontro del primo Marzo vuole essere un ringraziamento pubblico alle Istituzioni che hanno reso possibile l’intervento in Emilia e hanno contribuito ad arricchirne i contenuti. Un ringraziamento particolare va al Rettore del Politecnico, Marco Gilli, per l’aiuto morale e materiale.  

PROGRAMMA (pdf)

 

14.00 -Saluti

Prof.ssa Laura Montanaro_Pro Rettore Politecnico di Torino

Prof. Claudio Scavia_Direttore di Dipartimento DISEG Politecnico di Torino

Ing. Remo Giulio Vaudano_Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Torino

14.15 -Report sui sopralluoghi di agibilità

Dott. Raffaele Pignone_Direttore del Servizio geologico della regione Emilia-Romagna

14.40 -Le azioni del Politecnico di Torino finanziate con fondi del 5 per mille

Ing. Gian Paolo Cimellaro_Politecnico di Torino

15.05 -Prima, durante e dopo il sisma

Prof. Alessandro De Stefano_Politecnico di Torino

15.30 -Approccio avanzato alla stima della pericolosità sismica, basato sui terremoti di scenario (NDSHA)

Dott.ssa Antonella Peresan_Università di Trieste

15.55 -Intervento della colonna mobile della Protezione Civile della Regione Piemonte

Dott. Stefano Bovo_Responsabile Protezione Civile Regione Piemonte

16.20 -Ruolo della Regione Piemonte-Settore sismico nella gestione dell’emergenza

Dott. Mauro Picotto_Dirigente Settore Sismico Regione Piemonte

16.45 -L'adozione di Concordia sulla Secchia da parte della Provincia di Torino - Attività di protezione civile svolta ed esperienze maturate

Dott. Furio Dutto_Dirigente Servizio Protezione Civile Provincia di Torino - Speciale Terremoto Emilia

17.10 -Teatro Concordia

Ing. Petruzzi

17.35 -Prevenzione o post terremoto, un impegno concreto dell’ingegnere
Ing. Raffaele De Donno_Segretario dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Torino

Ing. Franco Capone_Consigliere FIOPA - Federazione Interregionale del Piemonte edella Valle d’Aosta

18.00 -Interventi di messa in sicurezza eseguiti dal CNVVF-Comando di Torino

CNVVF-Comando di Torino

18.25 -La seconda fase dell’emergenza: la messa in sicurezza, interventi di stabilizzazione eriduzione del rischio

Ing. Giuseppe Manzone _Ricercatore Politecnico di Torino

18.50 -Tavola rotonda e conclusioni


Per Informazioni rivolgersi a:
 
Gian Paolo Cimellaro
(www.cimellaro.com)
gianpaolo.cimellaro@polito.it

tel: 338 6274741