|
|
|
| |
|
|
|
Carlo Ceppi
Ingegnere idraulico e architetto civile, nato l'11 ottobre 1829 e deceduto il 9 novembre 1921 a Torino. Ceppi prese il posto di
Carlo Promis
come professore straordinario di Architettura all'interno della Scuola d'Applicazione per Ingegneri, mantenendo la cattedra nel solo anno accademico 1869-1870.
Nel 1857 Ceppi fu nominato professore aggiunto dell'Accademia Militare.
Due anni dopo Ceppi si occupò della realizzazione di alcuni arredi sacri, tra cui il pulpito e il confessionale della Basilica Mauriziana. Per quanto riguarda il suo interesse per l'edilizia sacra, va ricordato l'intervento per la sistemazione del pronao della Chiesa delle Sacramentine (1874), progettata nel 1843 da D. Dupuy.
Nel 1893 Ceppi divenne titolare della cattedra di Architettura presso la facoltà di Architettura. Il professore si dedicò prevalentemente al disegno.
Partecipò al concorso per la facciata di S. Maria del Fiore a Firenze, bandito nel 1861 ed espletato nel 1863. Sebbene Ceppi arrivò primo in merito, il progetto fu poi attuato dall'architetto Fabris.
La sua produzione architettonica a Torino è rilevante. Ricordiamo il progetto della stazione ferroviaria Porta Nuova (1863-1866), in collaborazione con A. Mazzucchelli, il progetto di abbellimento della chiesa di San Carlo, palazzo Ceriana, poi Peyron, in piazza Solferino ed altri edifici di civile abitazione. Sempre a Torino fu Ceppi a realizzare il coronamento di palazzo Carignano, in memoria di Vittorio Emanuele II e la lapide sul fianco di Palazzo Reale in piazza Castello. All'interno della politica di risanamento della città di Torino, Ceppi si occupò del progetto urbano del tracciato della nuova via Diagonale, oggi via Pietro Micca, fra le piazze Solferino e Castello.
Per l'Esposizione generale italiana del 1898 a Torino, Ceppi progettò, in collaborazione con gli architetti G. Salvadori e C. Gilodi, i padiglioni dell'arte sacra a tre maniche e delle missioni e l'ingresso a porticato ellittico.
Nel 1900, sempre con gli stessi collaboratori, Ceppi progettò un padiglione per l'Esposizione Universale di Parigi.
Ceppi fu inoltre Consigliere comunale a Torino.
|
| |
|
|
