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  Carlo Bernardo Mosca

Nacque a Occhieppo (Biella) il 6 novembre 1792 e morì a Rivalta (Torino) il 13 luglio 1867. Studiò Ingegneria all'Ecole Polytechnique di Parigi (1809-1811) e successivamente all'Ecole des Ponts et Chaussées. In Francia Mosca vinse il primo premio per il concorso di Idraulica ed il secondo per l'Architettura Civile.
Terminati gli studi, Mosca nel 1812 iniziò la sua attività professionale come ingegnere dei Pontset Chaussées a Tulle presso il dipartimento del Corrèze.
In seguito alla morte della madre, Mosca si trasferì a Savona nel dipartimento di Montenotte. Il 18 aprile 1814 egli venne richiamato a Parigi, in qualità di tenente della Guardia Nazionale, per lavorare alle fortificazioni esterne di Montmatre, essendo la città minacciata dalle forze di coalizione antinapoleoniche.
Alla caduta di Napoleone, Mosca decise di rientrare nel Regno di Sardegna, dove il 6 settembre dello stesso anno venne inviato in missione speciale a Conflans, per sovrintendere alla reintroduzione delle autorità militari e civili e al riordinamento del servizio stradale. In seguito a problemi di salute, Mosca dovette recarsi a Ginevra.
Nel 1815 venne incaricato dall'intendente generale Paolo Bellosio di riconoscere la strada reale di Nizza, quella del litorale di Ponente da Nizza a Savona e quella da quest'ultima a Torino per Acqui e Asti. Nello stesso anno venne nominato ingegnere provvisorio in servizio a Savona. L'8 luglio 1816 Mosca venne nominato ingegnere civile di seconda classe in provincia di Savona, dove preparò numerosi progetti edili e di costruzione e manutenzione di strade e ponti. Il 15 gennaio 1817 l'ingegnere venne destinato al servizio della Riviera di Ponente, mentre il 20 gennaio fu trasferito nella zona di Acqui.
Il 15 dicembre 1817 venne promosso ingegnere di prima classe con grado e paga di capitano e fu trasferito a Torino.
A Torino si occupò del piano della strada per Chieri e per Piacenza, di quello delle circonvallazioni di Rivoli e della parte bassa di Moncalieri, studiò i ripari per i ponti in legno sui fiumi Orco e Malone, tra Brandizzo e Chivasso. Nel 1819 l'Università di Torino insignì Mosca della laurea in Ingegneria Idraulica.
Dal 1820 al 1848 rivestì la carica di segretario del Congresso Permanente e del Consiglio Superiore di Ponti e Strade.
Nel 1825 venne nominato ispettore di seconda classe del Genio Civile, per le province di Alessandria e Genova e professore presso l'Accademia Militare di Torino.
Ingegnere dell'Ordine Mauriziano (1831), primo architetto idraulico in occasione dei lavori dei Palazzi Reali nominato da Carlo Alberto (21 novembre 1831), membro dell'Ordine Civile di Savoia, professore onorario dell'Accademia Albertina, membro della commissione di studio per il problema ferroviario istituita da Carlo Alberto nel 1837, ispettore di prima classe del Genio Civile (1838), membro del Consiglio Speciale delle Strade Ferrate dal 1845 al 1854, senatore per meriti scientifici (1848), membro del consiglio comunale (1849-1859): le cariche e le onorificenze di Mosca furono innumerevoli.
In qualità di ingegnere civile e idraulico si occupò di numerosi progetti. Nel 1822 Mosca iniziò la progettazione del ponte sul fiume Tasso a Lanzo, del ponte sulla Dora.
Nel 1826 Mosca si occupò del progetto per la ricostruzione della diga alimentatrice delle acque presso la Manifattura Tabacchi al Regio Parco, a Torino.
Mosca inoltre preparò il progetto per l'Ordine Mauriziano, per trasformare in abitazione con annessi negozi e magazzini la chiesa e il convento in via Po a Torino.
Dal 1826 al 1833 Mosca curò la realizzazione dell'edificio per l'ordine in Piazza Emanuele Filiberto e quello per il salone da ballo di Palazzo Reale.
Mosca nel 1829 firmò il progetto per i Murazzi sul Po, realizzati nel 1834 solo sul lato sinistro. Egli si occupò inoltre di progettare le nuove scuderie nei Giardini Reali, la facciata, la gradinata e il rifacimento della cupola della Basilica Mauriziana, in collaborazione con il fratello Giuseppe.
Sempre per l'Ordine Mauriziano, dal 1837 al 1843, Mosca venne impegnato nella realizzazione dell'ampliamento dell'Ospedale dei Santi Maurizio e Lazzaro con la casa dell'Ordine. Il 13 marzo 1833 Carlo Alberto incaricò Mosca di studiare in Francia e Inghilterra il nuovo metodo, messo a punto dall'ingegnere Isimbard Kingdom Brunel, per la costruzione dei ponti sostenuti da fasci di cavi metallici, accompagnato dall'allievo ingegnere Giuseppe Bella. Nel 1854 Mosca chiese il pensionamento dal Genio Civile e dal Consiglio Speciale delle Strade Ferrate.
Nel 1886 Mosca fu tra i sessanta promotori della Società degli Ingegneri ed Industriali in Torino (poi Società degli Ingegneri ed Architetti in Torino).


 
 
 
  
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