PoliEtnico è tornato!
La vera fucina del lavoro corale sono le prove musicali, condotte dai Maestri a cadenza settimanale al termine della giornata di lezioni del Politecnico. Le prove, dalla durata di un’ora e mezza, vedono la partecipazione di entrambi i Maestri: questo permette alle diverse sezioni corali di lavorare parallelamente in luoghi diversi, anche con il fine di affrontare un repertorio a “voci pari”, ossia per sole voci maschili o femminili.
Le prove, inoltre, sono condotte in lingua inglese, e sono strutturate al fine di introdurre i formalismi tecnici musicali necessari per lo studio dei brani in maniera semplice e con immediato riscontro pratico.
Per poter accedere al coro, i nuovi coristi devono sostenere un’audizione con i Maestri atta ad accertare un livello minimo d’ingresso. Successivamente, nel caso in cui non siano in possesso di una precedente educazione musicale, parallelamente alle prove musicali i nuovi coristi sono invitati a seguire un corso di didattica complementare, durante il quale possono apprendere gli elementi basilari della teoria musicale e della vocalità.
Due gruppi per le prove…
In conformità con le regole per le attività in presenza del Politecnico di Torino (Protocollo Covid-19), le prove si terrano dividendo il coro in due gruppi: uno i martedì e l’altro i giovedì, dalle 19:00 fino alle 20:30, tenendo sempre in conto l’adeguato distanziamento fisico.
In più, quest’anno si terrano le prove generali del coro con il maestro Giorgio Guiot, mentre che il maestro Dario Ribechi lavorerà sulla vocalità con un gruppo di coristi più piccolo, in modo tale da approffondire l’ascolto e la scoperta dell’identità della propria voce.