Nel corso della settimana passata abbiamo avuto la possibilità di incontrare diverse realtà e singoli cittadini del quartiere di Mirafiori Sud per conoscerli, farci conoscere e presentare il progetto.
Parlare di persona, stringere mani e guardarsi negli occhi sono esperienze fondamentali e bellissime per iniziare con il piede giusto un percorso come il nostro.
Inizialmente, dobbiamo essere sinceri, eravamo un po’ timidi, impacciati e timorosi, ma la conoscenza di queste realtà e la loro disponibilità ha permesso che in pochi secondi entrassimo in sintonia con la vera forza del quartiere, le persone e le loro storie.
Abbiamo così potuto riscontrare l’interesse di partecipare attivamente alla vita della propria comunità e soprattutto la voglia di poter esprimere le proprie idee. Le domande ed i commenti ci hanno aiutati a rivedere alcuni concetti, che forse avevamo dato per scontato, e ci danno una grande spinta a proseguire verso un futuro in cui crediamo fortemente, ed in cui ora abbiamo la certezza non siamo i soli a credere.
Grazie a la maestra N. , S. e la cooperativa I Passi e il caffè, l’artista R. , i rappresentanti della Chiesa di San Luca, la Circoscrizione 10 ed i suoi giovani ed attivi consiglieri, le famiglie e i volontari dell’associazione Si può fare, il corpo docente del Centro Territoriale Permanente, le assistenti sociali della Circoscrizione 10, gli educatori della Casa del Mondo Unito e a tutti quelli che abbiamo incontrato per strada che hanno perso qualche minuto della loro giornata per ascoltarci.