Con l’obbiettivo di pervenire alla elaborazione del progetto per un museo della costruzione e del paesaggio industriale, strutturato tramite una sede fissa per esposizioni permanenti o temporanee e percorsi di visita agli edifici biellesi legati all’industria della lana (la “Strada della Lana”), la ricerca ha indagato peculiarità e valenze dell’architettura e del territorio industriale biellese. Due direzioni di lavoro sono state privilegiate: lo studio dei caratteri tipologici e tecnologici delle architetture industriali biellesi, teso a identificare modelli edilizi esterni o interni all’ambito studiato, a rintracciarne i sistemi di diffusione e le modalità di trasformazione; una lettura diacronica del paesaggio biellese, volta a riconoscere le discontinuità o le continuità tra mondo preindustriale, proto-industriale e industriale, svelandone soprattutto i risvolti fisici di costruzione e modificazione del territorio, ma anche il suo modo di essere guardato, vissuto e descritto.
