Luct 80 CV
Luct-Torino, Italia 1912
  Luct 80 CV


Una delle poche ditte che negli anni Dieci produceva motori a stella fu la torinese Luct (Ladetto, Ubertalli e Cavalchini), che progettò vari tipi di propulsori a sette, otto e nove cilindri. A seguito della liquidazione dell'azienda, la produzione venne proseguita dalla Fima di Torino. Al I Concorso militare italiano di Aviazione, tenutosi a Torino presso il campo di Mirafiori nell'aprile del 1913, fra gli esemplari che superarono le prove di qualificazione, vi fu un modello stellare rotativo Luct con potenza di 80 CV. Tale motore era a sei tempi: aspirazione miscela, compressione, esplosione con espansione, scarico, aspirazione aria di lavaggio, espulsione aria di lavaggio. In occasione del Concorso del 1913 il motore venne montato su un monoplano Nieuport-Wolsit. Il Luct 80 CV non superò mai la fase sperimentale.