|
|
|
| |
Alessandro Artom
| |
|
|
Nacque ad Asti il 6 maggio 1867.
Si laureò in Ingegneria Industriale presso la Scuola di Applicazione per Ingegneri di Torino (1889) e fu subito scelto da
Galileo Ferraris come assistente.
Pioniere delle applicazioni radiotelegrafiche in Italia, Artom sperimentò nelle sue prime ricerche il comportamento del diamante e dei dielettrici liquidi nei campi rotanti.
Egli costruì un sistema ricevente ad aereo piano, che funzionava particolarmente bene nella direzione del piano stesso ed eliminava i disturbi provenienti da altre stazioni o da scariche atmosferiche.
Grazie a tale principio, Artom nel 1907 ideò il radiogoniometro, apparecchio che permise di individuare la posizione della stazione ricevente rispetto ad altre trasmittenti. Tale invenzione fu fondamentale per la navigazione: il radiogoniometro infatti permetteva alle navi di individuare la propria posizione nei casi di nebbia. Esso ebbe grande successo durante la prima guerra mondiale e venne usato sia dall'Italia sia dagli Stati Alleati. A riconoscimento del suo contributo alla difesa marittima ed aerea del Paese durante la guerra, il re conferì ad Artom il titolo di Barone.
Artom fu fondatore e professore per circa venticinque anni del corso di Telegrafia e Telefonia del Regio Museo Industriale di Torino. Egli morì a Roma il 10 maggio 1927.
|
| |
|
|