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Alessandro Antonelli
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio del 1798. Antonelli si laureò in Architettura Civile a Torino nel 1824 e fu allievo del professor
Ferdinando Bonsignore.
Nel 1828 vinse un concorso alla Reale Accademia Albertina di Belle Arti per un soggiorno di studio a Roma, dove curò il progetto di trasformazione del centro di Torino (mai realizzato). Il progetto però procurò ad Antonelli la nomina a professore dell'Accademia (dal 1836 al 1857).
Antonelli è famoso per aver concepito quello che è diventato il monumento simbolo di Torino, la Mole Antonelliana, a cui l'architetto si dedicò dal 1863 al 1888. La Mole gli venne commissionata come tempio della Comunità israelitica; più tardi venne acquistata dal Comune di Torino come sede per il Museo Nazionale dell'Indipendenza Italiana.
Antonelli fu inoltre deputato al Parlamento subalpino nella seconda legislatura (1849) e fino alla sua morte fece parte del Consiglio comunale di Torino e del Consiglio provinciale di Novara.
Morì a Torino il 18 ottobre 1888.
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