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Felice Garelli
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Nacque a Fossano (Torino) nel 1869. Garelli si trasferì a Torino per seguire i corsi di Chimica Industriale presso il Regio Museo Industriale Italiano.
Trascorso un breve periodo presso varie industrie, Garelli si iscrisse all'Università di Bologna, dove si laureò in Chimica sotto la guida di Giacomo Ciamician, famoso insegnante, del quale divenne assistente.
Garelli insegnò Chimica Generale a Ferrara.
Dal 1903 al 1911 il professore insegnò Chimica Tecnologica al Regio Politecnico di Napoli. Nel 1911 Garelli fu chiamato al Politecnico di Torino per insegnare sempre Chimica Tecnologica. Dal 1925 al 1929 Garelli fu rettore del Politecnico.
Spirito patriottico, Garelli aderì prima al Nazionalismo poi al Fascismo. Fu uno tra i primi professori universitari fascisti.
Durante la prima guerra mondiale Garelli si dedicò a ricerche chimiche per l'industria bellica: aggressivi chimici, esplosivi, gas asfissianti.
Il Politecnico di Torino deve a Garelli la prima istituzione della laurea in Chimica Industriale ed il perfezionamento degli studi in Ingegneria Chimica.
Garelli morì il 21 marzo 1936 per un violento attacco di angina pectoris.
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