MUSA GILDA

E’ nata in Romagna, a Forlimpopoli nel 1926, ed è vissuta a Milano. Laureata in Lettere, si è perfezionata in germanistica a Heidelberg e in lingua inglese all'Università di Cambridge. Ha pubblicato sette libri di poesia, fra cui Gli onori della cronaca (1964), Berliner Mauer (1967), Lettere senza francobollo (1972). Gilda Musa si è avvicinata alla fantascienza nel 1963 con il racconto Memoria totale, apparso su ‘Futuro’, e da allora ha pubblicato un ragguardevole numero di romanzi e racconti. Del 1972 è la raccolta Festa sull'asteroide, seguito nel 1975 dal suo primo romanzo, Giungla domestica, Premio Città di Ferrara; nel 1981 esce Fondazione Id.In collaborazione con il marito Inìsero Cremaschi ha scritto Dossier extraterrestri (1978) e Le grotte di Marte (1974, per ragazzi). Alcuni dei suoi racconti figurano in antologie quali Interplanet (1964), Fantasesso (1967), Zoo-fantascienza (1973), Il futuro dietro l'angolo (1977), Universo e dintorni (1978). Con il racconto Gli ex bambini ha vinto il premio fantascienza di Ferrara per il 1978, che si aggiunge ad altri premi, tra cui ricordiamo il Premio San Francesco d'Oro nel 1977 e il Premio Romagna nel 1980, riportati per il complesso della sua opera. Premi e riconoscimenti hanno anche avuto molti dei racconti apparsi nell'antologia personale La farfalla sul soffitto (1988). Suoi racconti e poesie sono tradotti in francese, inglese, russo e tedesco. Ha contribuito, con Cremaschi ed altri, a delineare, sulle pagine della rivista ‘La Collina’ il filone narrativo del "neofantastico".