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Sezione 14: RISCHI E BENEFICI
Il difficile equilibrio

La distruzione dello stabilimento ICAM a Priolo (Siracusa)    

L'impianto ICAM di Priolo (Siracusa) si sviluppava su una superficie di 10 ettari ed era stato progettato per una potenzialità di 600.000 t/anno di etilene; all'epoca era uno dei più grossi impianti di questo tipo a livello mondiale. Esso distava dal più vicino centro abitato (Priolo Gargallo) circa 1,5 Km.
Il sinistro avvenne alla base della colonna di distillazione C2010 (deetanatore). Alle ore 22.30 del 19.5.1985, alla base di questa colonna, si verificò una fuga di GPL che, più pesante dell'aria, scese a livello del suolo e trovò un punto d'innesco incendiandosi. Le fiamme provocarono il riscaldamento delle tubazioni contenenti il gas in pressione: con lo scoppio delle stesse l'incendio si propagò nel vicino parco serbatoi di GPL e di etilene con il ben noto "effetto domino".
Il dardo di fuoco fuoriuscente dalla base della colonna colpì una tubazione, dal diametro di 600 mm, di una seconda colonna di distillazione posta a circa 16 metri dalla prima, provocandone lo scoppio. Si sviluppò una sfera di fuoco (Fire-ball) a doppio fungo, generata dalla combustione di circa 80 t di etilene. La sfera di fuoco raggiunse un'altezza di circa 225 m superando di gran lunga l'altezza della ciminiera alta 161 m.
Dallo squarcio prodotto nella tubazione da 600 mm emerse un dardo di fuoco che colpì alla base due serbatoi di stoccaggio di propilene, distanti da essa circa 60 m, provocandone lo scoppio. Uno dei tronconi dei serbatoi andò a urtare le tubazioni di trasferimento dell'etilene, dalle quali si sviluppò una seconda sfera di fuoco, prodotta da 50 t di gas, che arrivò ad un'altezza di circa 250 metri.
Dopo lunghe e accurate indagini, le cause del sinistro sono state attribuite alle vibrazioni prodottesi nella valvola di scarico in candela del ribollitore della colonna di distillazione, che hanno provocato lo svitamento di parecchi bulloni dei tiranti delle flange d'accoppiamento, che hanno determinato la fuga di GPL.

Bibl.: Ministero dell'Interno, Direzione generale della Protezione Civile e dei servizi antincedi, Servizio Tecnico Centrale, Rassegna comparata incidenti di notevole entità (incendi, esplosioni e scoppi, loro evoluzione ed effetti prodotti), Roma : Servizio Documentazione e Relazioni Pubbliche dei Vigili del Fuoco, 1986.

 

Un'esplosione "spettacolare"

 

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