SARA CERAOLO, MARTA CARRERA, ANNA BLASCO
Una settimana di tempo per rispondere a una delle sfide dei nostri giorni: come valorizzare lo scarto alimentare?
Un workshop, tra progetto e fornelli, che parte da un bisogno reale: facilitare l’accesso al cibo nell’ambito delle case di accoglienza notturne per persone senza dimora della città di Torino.
Progettazione di scenari futuri, voglia di sperimentare in cucina (…con mezzi minimi!), metodo, originalità e papille gustative saranno gli ingredienti imprescindibili di un processo partecipativo con le mani in pasta.
Un’opportunità concreta per esplorare le potenzialità del design come attivatore di processi trasformativi ad impatto sociale.
…Senza dimenticarsi di assaggiare, sempre!
Il workshop si inserisce nell’ambito del progetto Alimenta.
Il progetto promuove nuovi modelli di benessere e di accesso al cibo per persone in condizione di grave marginalità e senza dimora ospiti dei dormitori pubblici della città di Torino. Oltre a sopperire alle carenze alimentari in termini di quantità e qualità del cibo giornaliero, promuove la valorizzazione delle competenze delle persone coinvolgendole nella gestione del servizio di distribuzione e di preparazione del cibo. Punta inoltre al consolidamento delle reti di prossimità (raccolta dell’invenduto, food waste e volontariato di vicinato) che rafforzano le azioni di responsabilizzazione di tutti i cittadini.
Alimenta è a cura del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino e del Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università degli Studi di Torino, con il sostegno di Fondazione Progetto Arca e Compagnia di San Paolo, in collaborazione con Comitato Promotore S-Nodi Gabriele Nigro, Servizio Adulti in Difficoltà del Comune di Torino e Cooperativa Animazione Valdocco.