a1 a2 a3
a4

 

Sezione 06: LE MACCHINE PRIVILEGIATE
Macchine "civili e familiari"

     

Forno Pusinich per conterie
Luigi Pusinich socio della Ditta
Marzari & C., Venezia
Medaglia d'argento al Concorso dei premi d'industria, Venezia 1817. Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti, b. 97, fasc. 1817

 

Nel forno sagomato a culatta di cannone si collocano i cilindretti di vetro ottenuti tagliando cannelle forate di dimensioni varie a seconda del tipo di perle richieste. In seguito al riscaldamento si ha una incipiente fusione negli spigoli che vengono così arrotondati e tale processo è favorito dall'attrito reciproco. La rotazione rende omogenea la temperatura interna e permette all'operatore di svolgere il suo lavoro senza esposizione diretta al calore del fornello.
L'asse di rotazione è appeso in modo che il forno si possa rovesciare per permettere il facile recupero del prodotto finito.
A Venezia nella lavorazione tradizionale le perle si producevano tagliando cannelle forate in cilindretti minuscoli sottoposti poi a un trattamento termico successivo che ne smussava gli spigoli facendo loro assumere una forma tondeggiante. Il procedimento di ricottura tradizionale più diffuso era quello a "ferrazza" che consisteva nel porre in una grande padella di rame i frammenti di vetro preventivamente ben miscelati con polvere di carbone e calce spenta che, andando ad intasare i fori ne impediva la successiva restrizione o occlusione a caldo. La padella veniva poi collocata in un forno a riverbero e continuamente agitata con un ferro fino a completamento dell'operazione. Il processo era lungo, poco produttivo e assai penoso per l'operaio addetto, esposto in continuazione al calore del forno.
Il nuovo metodo prevede l'impiego di un forno di rame a forma di culatta di cannone dove i frammenti di vetro trattati come sopra venivano miscelati a sabbia e carbone per evitare saldature L'addetto al forno, il "tubante", ruotava con continuità il dispositivo ed a trattamento ultimato il contenuto veniva rovesciato in una padella e lasciato raffreddare.

Bibl.: Angelo Bassani, I premi d'industria d'interesse chimico nel Veneto austriaco (1806-1858): un'indagine preliminare, "Rendiconti dell'Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL - Memorie di Scienze Fisiche e Naturali", 1999, Serie V, 23 (117), pt. II, t. II, pp. 149-169.

 

        home        
               
               
indietro - index - visita - chrono - avanti
indietro   index sezione chrono   avanti
 
a5
a5
fullerene fullerene