Torino, Bibl. Naz. G.VI.20
(La coniunctio regis:
un racconto per immagini)
|
|
Effettivamente può parere sorprendente,
o di una certa crudezza.
Deve essere fatto tuttavia uno sforzo per capire come la via alchemica
alla comprensione e alla descrizione dei fenomeni non sia banalmente
pittoresca o fondata su di un vaneggiamento: è una via intuitiva,
dotata di un suo linguaggio e di sue modalità descrittive,
molto diverse dalle nostre attuali (con le quali tuttavia condividono
diversi punti), che deve essere compresa per quello che è,
ed essere indagata in profondità, senza fermarsi al primo sguardo
superficiale. |