Come strumento che, con l'intermediazione del fuoco, trasforma l'acqua in aria lasciando un sedimento dall'aspetto di terra l'alambicco permette di "distinguere" i quattro elementi, costitutivi, si credeva, di tutta la realtà materiale. È divenuto così uno dei simboli più suggestivi dell'attività degli alchimisti e delle diverse figure di operatori che vennero poi chiamati chimici.
Il termine greco ambix (arabo al-anbiq, in italiano duomo) che nei manoscritti greci dei primi secoli dopo Cristo indicava la parte superiore della caldaia, è passato poi a designare tutto il dispositivo del quale fa parte anche il tubo di scarico del liquido condensato.

[E. J. Holmyard, Alchemy, New York : Dover Publications, 1990]