Apparecchio di Kipp
per la produzione di gas
vetro e gomma
Prestito del Dipartimento
di Scienza
e Tecnologia del Farmaco
Università di Torino
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L'apparecchio fu proposto dal chimico olandese
P. J. Kipp (1808-1864), ed entrò in uso in tutti i laboratori
chimici all'inizio degli anni 1860, dove fu impiegato per quasi un
secolo per la preparazione di gas. Nei laboratori didattici di analisi
chimica esisteva una 'sala dei Kipp' dall'atmosfera pestilenziale,
in quanto gli apparecchi erano utilizzati per la preparazione di idrogeno
solforato. In questo caso veniva fatto reagire acido cloridrico con
il solfuro di ferro contenuto nell'ampolla centrale. Il gas fuoriusciva
a pressione costante dal tubo di gomma applicato al rubinetto laterale.
Chiudendo il rubinetto la pressione del gas aumentava, provocando
lo 'spostamento' dell'acido nell'ampolla superiore, fino ad interrompere
la reazione. |