Bilancia di precisione "Staudinger", appartenuta
a I. Guareschi
Legno, vetro, metalli, 75 x 22 x 55, Dipartimento
di Scienza e Tecnologia del Farmaco, Università di Torino.
|
|
Lo scopo dell'analisi chimica è il riconoscimento della
composizione di una sostanza.
I metodi analitici però raggiungono una qualche perfezione
nel secolo XIX quando l'analisi stessa, prima limitata alle sole
ricerche scientifiche, acquista tale importanza nel campo industriale
e sanitario da formare un nuovo ramo della scienza.
Oltre agli approfondimenti teorici, in particolare lo studio degli
equilibri, a tale sviluppo contribuiscono dapprima le esposizioni
universali in cui migliaia di campioni di vini, carni, formaggi,
minerali, acque, concimi ed altri prodotti dovevano essere giudicati
secondo la purezza o il valore alimentare o la ricchezza in principi
utili in modo da stabilire il loro pregio commerciale ed igienico.
Ma ancora più importanti diventano la difesa contro le falsificazioni
delle merci e la loro analisi per l'applicazione delle tariffe doganali
e delle tasse di fabbricazione.
Queste ultime toccheranno più direttamente gli scambi commerciali
e apriranno dibattiti controversi tra i chimici sull'unificazione
dei metodi di analisi.
|