Dispositivo per una comparazione colorimetrica tra una soluzione
di riferimento e una di sangue.
È costituito da due tubi di vetro di dimensioni eguali.
Quello di riferimento, ermeticamente chiuso e privo di graduazioni,
contiene una soluzione glicerica di pricrocarminio che riproduce
il colore del sangue dell'uomo "normale" in una soluzione
all'1%.
Si procede alla determinazione collocando una aliquota di sangue
nell'altro tubo, che è graduato, e aggiungendo goccia a goccia
dell'acqua fino ad ottenere una colorazione equivalente a quella
della soluzione campione.
Poiché la quantità di acqua aggiunta per ottenere
una determinata tonalità cromatica risulta proporzionale
al contenuto di emoglobina, se ne ricava la percentuale presente
nel sangue in base al livello raggiunto dal liquido.
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Emoglobinometri
Seconda metà dell'800
Laboratorio chimico-clinico
Ospedale S. Bortolo - Vicenza
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