Crioscopia deriva da due parole greche: "ghiaccio" e "esaminare".
Fu Raoult che per primo impiegò questa espressione in una
comunicazione dell'Accademia delle Scienze di Parigi nel 1885 presentando
un lavoro sull'abbassamento della temperatura di congelamento delle
soluzioni, in cui intravide la possibilità di determinare
il peso molecolare delle masse molecolari dei composti organici.
Raoult, però, aveva anche costatato che la legge non si applicava
alle soluzioni acquose di sali. Il comportamento anomalo dei sali
minerali, come d'altra parte degli acidi e delle basi in soluzione,
aprirà la strada alla teoria degli ioni che contribuirà
a sua volta a spiegare anche altre anomalie concernenti la pressione
osmotica e la pressione di vapore ma, soprattutto, sarà determinante
nella trasformazione della chimica analitica in scienza. Benché
i risultati di Raoult avessero, quindi, un carattere empirico, la
denominazione "crioscopia" verrà mantenuta ed usata in tutte
le lingue.
|