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Sezione 17: UN'ARTE RINNOVATA NELLA MATERIA
La chimica e le arti
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Piero Gilardi, Computer Stones
(1999), 100 x 180 cm, proprietà dell'Autore
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Il poliuretano espanso |
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Il poliuretano espanso è
un materiale sintetico, derivato dal petrolio, liquido o solido, che
può essere reperito, a basso costo, a densità diverse,
a seconda delle necessità ed uso, per permettere le sofficità
richieste. Completamente sterile, è resistente al calore secco,
alla luce ed all'aria, anallergico e refrattario alla polvere ed agli
odori. Può essere usato da solo o ricoperto da poliestere o
piuma, per aumentare la morbidezza.
Per la manutenzione non richiede operazioni frequenti e complesse,
ma attenzione al caldo umido (quindi anche alla sterilizzazione a
vapore) ed ai solventi per l'eliminazione delle macchie.
Il poliuretano espanso di cui è costituito è ad alta
densità, a cellule aperte, e ogni singolo tronco si modifica
in base alla pressione cui è sottoposto, senza alterare la
struttura degli altri.
L'estrema semplicità d'uso, la versatilità, la totale
mancanza di problematiche legate a rotture e manutenzione, ed il costo
contenuto, lo rendono utilizzabile in tutti i casi in cui non è
richiesto un presidio specifico.
Il poliuretano espanso è il risultato di una reazione chimica
tra due componenti principali: isocianati e polioli variamente formulati;
il polimero che si ottiene da questa reazione (che comporta il passaggio
dallo stato liquido a quello solido), ha caratteristiche chimico-fisiche
completamente diverse da quelle delle materie prime, assumendo prerogative
che lo rendono funzionale a molteplici impieghi. Fra queste prerogative
spicca il fatto che la schiuma poliuretanica, come tutte le plastiche,
è fisiologicamente e chimicamente inerte, insolubile e non
metabolizzante. |
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