Il Team

L’obiettivo principale del gruppo è la formazione pratica dell’ingegnere di domani: progettare è mediare tra un’idea e ciò che è realmente realizzabile, dunque la preparazione teorica non è sufficiente. In tale ottica il gruppo sportivo si migliora di anno in anno, ottimizzando i processi di lavorazione e sperimentando sandwich sempre diversi, modificando le geometrie di scafo e vele in base alle condizioni di mare e di vento attese dal campo di regata. Il periodo di formazione coincide con i primi mesi dell’anno accademico, da ottobre a dicembre, dopo la selezione dei nuovi membri. Il confronto con le barche già esistenti permette di prendere confidenza con materiali, processi di lavorazione, burocrazia all’interno del Politecnico ed affrontare i primi progetti: sono questi i mesi preposti al refitting delle imbarcazioni, allo studio dei programmi di modellazione utilizzati e delle normative riguardati i test dei materiali, alla validazione dei modelli utilizzati con simulazioni DOFs, al rinnovo dei contratti con circoli velici e sponsor. Il refitting degli skiff non si limita all’attività di produzione: l’area di progetto è chiamata a risolvere i problemi presentatisi in regata, migliorando le componenti sotituibili e valutando eventuali sostituzioni delle appendici. Tra gennaio e febbraio si affronta il progetto della nuova imbarcazione, costruita tra maggio e luglio. Quali saranno le geometrie più adatte al campo di regata prescelto? Quali materiali si vogliono sperimentare? Siamo in possesso di conoscenze ed abilità sufficienti per rendere efficace il nostro progetto? La laminazione di scafo, coperta ed appendici avviene interamente nei locali del Politecnico ad opera del Team. La stampa della struttura interna è commissionata ad aziende esterne; la posa e l’incollaggio è nuovamente opera del Team. Altre componenti la cui produzione è affidata a ditte esterne sono le terazze. Da marzo, con la riapertura dei circoli velici, è possibile cominciare gli allenamenti. I dati raccolti in acqua dai velisti permetteranno nuove validazioni dei modelli e apriranno la strada al progetto per l’anno successivo. Il gruppo sportivo comincia a far promozione partecipando alle regate interne ai circoli. La nuova imbarcazione prodotta sarà testata in acqua tra agosto e settembre, quando riandrà in gara. Partecipano alla 1001Vela Cup velisti non professionisti regolarmente all’ateneo.

L’attività di promozione del Team copre l’intero anno accademico, tra cura dei social, eventi interni al Politecnico (conferenze ed eposizioni), partecipazione ad eventi esterni (fiere di nautica o di materiali, esposizioni).

Un lavoro così complesso e variegato richiede la cooperazione di più aree tecniche:

AREE

Esecutivo: ci occupiamo di modelli CAD 3D, programmazione frese CNC e stampanti 3D, identificandoci come l'anello di congiunzione tra la progettazione strutturale-fluido-dinamica e la produzione, con l'obiettivo di garantire il work flow dei progetti nel rispetto delle prestazioni desiderate.

Strutture: L'area Strutture del PST si occupa di selezionare i materiali e dimensionare le strutture delle imbarcazioni che vengono progettate. Per fare ciò si serve di software di analisi e di sperimentazione sul campo, che insieme permettono di raggiungere un risultato ottimale.

Fluido-dinamica: ci occupiamo della progettazione preliminare e della verifica delle performance delle nostre imbarcazioni. Attraverso analisi dinamiche progettiamo e studiamo le diverse superfici per poi verificare la loro interazione mediante modelli dinamici e calcoli CFD.

Produzione: ci occupiamo del refitting delle barche, della ricerca di strumenti e materiali necessari alla produzione e della vera e propria costruzione dell’imbarcazione. Verifichiamo che il progetto sia realizzabile, che le conoscenze in possesso siano sufficienti e che i processi di produzione siano attuabili nei locali messi a disposizione dal Politecnico. Altro compito nostro è l’organizzazione dei lavori con rispettivi turni, per concludere con la presentazione del prodotto finito all’intero Team e alla partecipazione alle varie competizioni.

Velisti: ci occupiamo di testare in acqua i nostri prototipi, foilanti e non, e di gareggiare durante le regate. Durante gli allenamenti lavoriamo sui vari aspetti che concorrono alla buona riuscita di una regata: allenamento fisico a terra, allenamento in mare, teoria di regata, affidabilità dell’imbarcazione attraverso la manutenzione ordinaria. Oltre a un’ottima motivazione, per entrare nei velisti occorre avere esperienza nella conduzione di derive ed esperienza di regata. Aver navigato su barche foilanti è una caratteristica fortemente desiderata.

Sensoristica: Progettiamo e sviluppiamo sistemi di acquisizione dati da inserire nelle nostre imbarcazioni, oltre a sistemi di controllo elettronico per il mantenimento della quota di volo ed eventuali altri aiuti al velista. Ci occupiamo poi della predisposizione e installazione di estensimetri ed accelerometri per eseguire campagne provini sui componenti progettati dalle altre aree del team.

Management: gestione del Team, social e sito, organizzazione eventi, intermediario con sponsor, aziende e Politecnico

Sostenibilità: Siamo un'area di ricerca e sviluppo del Polito Sailing Team, impegnata in metodi di sostenibilita dei materiali compositi e redazione di analisi d’impatto ambientale (LCA).

Immagine: L’area Immagine si occupa della promozione e della comunicazione esterna, quindi nei confronti di stakeholders quali sponsor, partner, istituzioni e, durante la fase di recruitment, studenti del Politecnico di Torino.