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Collezione del R. Istituto del Cuoio di Torino (ora
sezione conciaria "G. Baldracco" dell'ITIS "L.
Casale")
Il nome deriva da Valona, città dell'Albania. Viene indicata
anche con altri nomi: avelanidi, falonie, galloni di Levante, knopperns
d'Oriente, velanidi, akerdoppen, palamou klouks.
Sorta di quercia, alta fino a 15 metri, di origine balcanica e naturalizzata
in Puglia. Viene sfruttata per il legno da opera, per le cupole
delle ghiande (dette frutti di vallonèa) ricche di
tannino, mentre le ghiande vengono destinate all'alimentazione del
bestiame. E' un conciante vegetale che abbonda nell'Arcipelago Greco,
nell'Asia Minore e forma foreste in buona parte della Grecia.
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