Sezione 03: L'ARMADIO DELLO SPEZIALE E DELL'APOTECARIO
L'albero dei tannini
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| I frutti concianti | ||
| Mirabolano (Terminalia chebula) | ||
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Collezione del R. Istituto del Cuoio di Torino (ora sezione conciaria "G. Baldracco" dell'ITIS "L. Casale") Il nome deriva dal fr. myrobalanos, e questo dal latino
myrobalanum, e dal greco myrobalanos, composto di
myron = unguento e balanos = ghianda: "ghianda
da unguento". |
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| I mirabolani
sono ricchi si sostanze zuccherine; servono quindi per liquori acidi
che gonfiano le pelli. Il cuoio conciato con mirabolano puro è
morbido e non ha fermezza. Il tannino dei mirabolani è facilmente
solubile e fornisce dei bagni di concia e del cuoio di colore giallo
verdognolo chiaro. I mirabolani si usano come la vallonea, in parte
per sostituirla con altre materie concianti, come il quebracho, il
castagno, il pino. Adoperando la polvere di mirabolani come la vallonea,
si raccomanda di mescolarla con altra scorza o materia macinata. I mirabolani servono specialmente nel primo periodo della concia della suola, per compensare il colore troppo rosso di certi concianti come il quebracho, il mangrove e la scorza di mimosa; si usa per questo caso specialmente l'estratto. Dato il forte contenuto in zuccheri, gli estratti di mirabolani fermentano con facilità. L'estratto secco o liquido dà un cuoio di colore uniforme, morbido, ma di fibra non resistente, col vantaggio di non macchiare per l'assenza di noccioli oleosi. I noccioli rappresentano circa un terzo del peso del frutto. Il frutto si vende intero o frantumato. La qualità dipende dall luogo di provenienza e dal periodo del raccolto. Una buona qualità di mirabolani contiene: tannino 39%; non tannino solubile 12%; insolubili 34%; acqua 14,5%; sostanze zuccherine 5,8%. Il frutto completamente esente di nocciolo contiene circa il 50% di tannino. |
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| Divi-divi (Cæsalpina coriaria) | ||
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