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![](../../../image/luoghi/hr1.gif)
![I fiumi Dora e Po](../../../image/luoghi/t3-1-01.gif)
![Borgo Dora](../../../image/luoghi/t3-1-02.gif)
![L'arsenale](../../../image/luoghi/t3-1-03.gif)
![Lo stabilimento per le esperienze idraulica della Parella](../../../image/luoghi/t3-1-04.gif)
![L'Accademia delle Scienze](../../../image/luoghi/t3-1-05.gif)
![Il Castello del Valentino](../../../image/luoghi/t3-1-06.gif)
![Il Parco del Valentino](../../../image/luoghi/t3-1-07.gif)
![Il Regio Museo Industriale](../../../image/luoghi/t3-1-08.gif)
![La sede di corso Duca degli Abruzzi](../../../image/luoghi/t3-1-09.gif)
![Le Ferrovie](../../../image/luoghi/p3-1-10.gif)
![La grande industria](../../../image/luoghi/t3-1-11.gif)
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![I Progetti e le Speranze](../../../image/luoghi/t3-1-12.gif) |
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LE FERROVIE
In Piemonte la ferrovia arrivò nel 1848, nove anni più tardi della linea
Napoli-Portici. Ben presto la linea Torino-Moncalieri-Trofarello si allungò
e ramificò, trasformandosi da curiosità tecnologica a vera e propria
infrastruttura territoriale. La città venne attraversata da nord a sud
dalla linea ferrata che univa la ferrovia di Milano (a nord) con quella di
Genova (a sud), con una diramazione ad ovest verso la Francia.
Ben presto questa nuova dorsale rivoluzionò anche lo sviluppo urbanistico
di Torino che incominciò a svilupparsi lungo il nuovo (ed efficiente)
sistema di comunicazione, lungo una direttrice nord-sud. Lungo l'asse delle
ferrovie si impiantarono nuove fabbriche.
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